Home 40° Anniversario 2017 Commemorazione del Quarantesimo a Castellammare 10.04.17

Commemorazione del Quarantesimo a Castellammare 10.04.17

 

Il 10 Aprile 2017 a Castellamare di Stabia , nel cantiere Fincantieri, alla presenza della ministra della Difesa Roberta Pinotti, e del Capo di Stato Maggiore della Marina Militare, Ammiraglio di Squadra Valter Girardelli, è stato inaugurato il troncone di prua dell’unità di supporto logistico “Vulcano”.

Madrina del varo è stata Maria Teresa Piras, vedova del tenente di vascello Emilio Attramini.

 

Castellammare di Stabia, varato il troncone di prua della nave “Vulcano” della Marina Militare

Varato a Castellammare di Stabia, nel cantiere Fincantieri, alla presenza della ministra della Difesa Roberta Pinotti, il troncone di prua dell’unità di supporto logistico LSS (Logistic SupportShip) “Vulcano”, unità commissionata a Fincantieri nell’ambito del piano di rinnovamento della flotta della Marina Militare.

Madrina del varo è stata Maria Teresa Piras, vedova del tenente di vascello Emilio Attramini, giovane Ufficiale della Marina Militare, morto nella tragedia aerea del Monte Serra nel 1977.

Marina Militare, il ministro Pinotti: “Al lavoro per rinnovare le navi da flotta“


Alla cerimonia sono intervenuti, fra gli altri, il ministro della Difesa, Roberta Pinotti, il sottosegretario di Stato alla Difesa, Gioacchino Alfano, il capo di Stato Maggiore della Marina Militare, Ammiraglio di squadra Valter Girardelli, il sindaco di Castellammare di Stabia, Antonio Pannullo e il presidente di Fincantieri, ambasciatore Giampiero Massolo.

Per la ministra della difesa Roberta Pinotti “Castellammare rappresenta un cantiere che ah dimostrato di poter competere sul piano internazionale”. E la ministra ha confermato l’impegno del governo per continuare a finanziare il rinnovo della flotta della Marina Militare.


Il capo di stato maggiore della Marina, l’ammiraglio Girardelli, ha annunciato la costuruzione di una nuova unità a Castellammare che sarà varata nel 2019.

Il taglio della prima lamiera avvenne il 16 febbraio 2016. Il troncone varato oggi, lungo 94 metri, largo 24 metri, alto 16,3 metri e del peso di circa 4.100 tonnellate, verrà trasportato assemblato insieme al troncone di poppa realizzato nel cantiere di Riva Trigoso (Sestri Levante, Genova): si tratta dei due blocchi che saranno assemblati nel cantiere di Muggiano: la consegna della Las è prevista nel 2019.

“Madrina, in nome di Dio taglia” dice il direttore dello stabilimento Fincantieri di Castellammare alla signora Piras. Poi il troncone lentamente scende in mare tra il tripudio degli operai.

La Las viene certificata dal RINA in accordo alle convenzioni internazionali per la prevenzione dell’inquinamento sia per gli aspetti più tradizionali come quelli trattati dalla Convenzione Marpol, sia per quelli legati alla Convenzione di Hong Kong dedicata alla demolizione delle navi.

La nave rientra nel programma di potenziamento della flotta della Marina militare: è un’unità di supporto logistico alla flotta dotata anche di capacità ospedaliera e sanitaria grazie alla presenza di un ospedale completamente attrezzato, con sale chirurgiche, radiologia e analisi, gabinetto dentistico, e zona degenza in grado di ricevere fino a 12 ricoverati gravi. Può trasferire ad altre unità navali di carichi liquidi (gasolio, combustibile avio, acqua dolce) e solidi (viveri e munizioni) e può effettuare in mare operazioni di riparazione e manutenzione a favore di altre unità.

Una volta finita, la nave Las sarà lunga 165 metri e potrà navigare a 20 nodi di velocità, con 200 persone tra equipaggio e specialisti e potrà servire da base per operazioni di soccorso tramite elicotteri ed imbarcazioni speciali.